Bando

Buonasera, siamo a formulare i seguenti quesiti: Chiarimento n. 1) Con riferimento al criterio di valutazione 5 – Possesso di ulteriori certificazioni di qualità, si chiede conferma che l’attribuzione del punteggio per il possesso della Certificazione ISO/IEC 27001:2013 potrà essere acconsentita al Concorrente che dimostri di avere una procedura di certificazione in atto, fornendo apposita dichiarazione dell’Ente Certificatore comprensiva dell’impegno che tale procedura sarà conclusa prima della sottoscrizione del Contratto, in caso di aggiudicazione, pena decadenza della stessa. Chiarimento n. 2) Si chiede conferma che il punteggio massimo assegnato all’offerta economica sia 25, come da prospetto di ripartizione dei punteggi di cui a pag. 18 del §18 del Disciplinare e desumibile dall’Allegato A5 sui Criteri tecnici di valutazione e non 30 punti come risultante dalla formula economica di cui a pag. 48 dello stesso paragrafo.

Con riferimento a quanto riportato nel documento “A5-Criteri di valutazione e punteggi” per il CRITERIO 5; PROPOSTA: POSSESSO ULTERIORI CERTIFICAZIONI DI QUALITA’: 2; SUB- CRITERIO: E.1; MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO: *Certificazione ISO/IEC 27001:2013, si richiede il seguente chiarimento: un certificato 27001:2013 rilasciato alla holding che controlla al 100% la società che parteciperà alla presente procedura, si ritiene valido per estensione anche alla società controllata al 100%?

Con riferimento a quanto riportato all’art. 4 del Capitolato Tecnico “Con specifico riferimento alle attività di supporto tecnico, l’aggiudicatario dovrà, in ogni caso, essere in grado di garantire la presenza presso So.Re.Sa. SpA almeno 2 giorni a settimana” si chiede se tale tempo minimo di presenza presso So.Re.Sa dovrà essere garantito da ogni specifico Profilo o se è da intendersi nell’insieme del Gruppo di Lavoro.

Il paragrafo 10 Subappalto del Disciplinare di gara prevede che non si possano subappaltare i servizi principali definiti al par. 3 dello stesso disciplinare. Tuttavia tali attività rappresentano circa il 75% del valore complessivo dell’appalto; tale previsione sembra essere in contrasto con le ultime modifiche normative intervenute sul tema nonché con la giurisprudenza comunitaria. Si richiede pertanto di confermare che sia possibile subappaltare anche parte della prestazione principale, fermo restando che l’appaltatore è tenuto ad eseguire la quota maggioritaria dell’appalto.